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718 Spyder RS.

   

Purismo high-end

Peso contenuto e tattilità sorprendente: gli interni della nuova 718 Spyder RS sono ridotti all’essenziale, funzionali ed ergonomici. I sedili a guscio in leggero CFK, un materiale sintetico rinforzato con fibra di carbonio a vista, abbracciano conducente e passeggero, offrendo un contenimento laterale ottimale e mantenendo il peso ridotto. Nell’abitacolo, la fascia centrale dei sedili e la corona del volante sportivo RS sono in Race-Tex, così come i pannelli delle portiere in lega leggera e i paddle del cambio PDK, che reagiscono con estrema affidabilità a ogni cambio marcia. 

L’azione dell’aria

Performance in ogni dettaglio: più aria viene messa a disposizione del motore Boxer aspirato da 4,0 litri (718 Spyder RS: consumo carburante combinato (WLTP) 13,0 l/100 km, emissioni CO₂ combinato (WLTP) 294 g/km), maggiore è la sua performance. Le prese in CFK posizionate dietro pilota e copilota assicurano una quantità sufficiente di aria di processo. E c’è un gradito effetto secondario: un’esperienza sonora senza pari.

Less is more

Leggerezza: la 718 Spyder RS viene coronata dalla sua leggera capote a regolazione manuale, che pesa solo 18,3 chilogrammi meccanismo incluso, vale a dire 16,5 in meno rispetto alla 718 Boxster. È composta da due parti: un tendalino e una protezione contro le intemperie, è totalmente amovibile e può essere riposta all’interno dell’auto. Oppure lasciata direttamente a casa, per risparmiare ulteriori chili.

Custode di un’idea

Promessa di qualità: per la prima volta, il sei cilindri Boxer ad aspirazione libera della 911 GT3 (911 GT3: consumo carburante combinato (WLTP) 13,0 – 12,9 l/100 km, emissioni CO₂ combinato (WLTP) 294 – 293 g/km) viene impiegato in un’auto sportiva cabriolet con motore centrale. Con 368 kW (500 CV) e una coppia massima di 450 Nm, permette alla Roadster di passare da 0 a 100 km/h in 3,4 secondi. La velocità massima si aggira attorno ai 308 km/h e può essere raggiunta esclusivamente con la capote aperta.

Artista delle curve

DNA da gara: nella parte posteriore, la 718 Spyder RS presenta un alettone fortemente sagomato che assomiglia alla coda d’anatra. L’assetto è programmato per garantire il massimo divertimento su strade ricche di curve. Tra le peculiarità di serie rientrano il Porsche Active Suspension Management (PASM) con assetto sportivo e un ribassamento di 30 millimetri, per citarne solo alcune. Il risultato? Precisione pazzesca in curva, handling agile e comportamento di guida neutro.

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