Di preciso, cosa rende il suono della Porsche Taycan così unico?

Sentire i primi motori Boxer raffreddati ad aria borbottare, raspare e soffiare è musica per le orecchie di chi guida una storica Porsche 356. Una musica suonata da un’orchestra meccanica composta da pistoni e valvole, catene e bilancieri, aspirazione e compressione, combustione e scarico. Un suono che, nel corso delle generazioni, è diventato un segno distintivo del marchio. 

Con l’avvento dell’elettromobilità, gli strumenti di questa orchestra diventano obsoleti, sostituiti da motori elettrici che canticchiano silenziosi. Ma le emozioni e le informazioni restano. Negli anni, infatti, Porsche ha composto per la Taycan un paesaggio sonoro nuovo, eppure già caratteristico del brand. «Nessun altro produttore si è occupato più di Porsche del sound interno ed esterno», spiega Tobias Hillers. Insieme ai colleghi del team Sound & Concepts, dal 2015 lavora al biglietto da visita acustico della Taycan. «Sapevamo da tempo che le auto elettriche si devono poter sentire. Anche per motivi di sicurezza», aggiunge. 

Già nel 2014, l’UE ha emanato un regolamento su un sistema di avvertimento acustico per i veicoli elettrici, poi modificato nel 2019. Il cosiddetto Acoustic Vehicle Alerting System (AVAS) serve a tutelare gli altri utenti della strada e deve essere attivo fino a una velocità di 20 km/h. Una cosa simile vale anche in Cina e Giappone. La normativa comparabile negli USA prevede persino un rumore di avvertimento quando l’auto ferma è pronta a partire, nonché un incremento del volume fino a 32 km/h. 

Gli esperti di acustica di Weissach hanno trasformato i criteri obbligatori in un esercizio libero. Sebbene determinati elementi sonori e il volume siano prescritti per legge, hanno creato uno speciale sound Porsche: caratteristico, sportivo, potente. E la cosa più importante è che la Taycan fornisce feedback al conducente al pari di una 356 o una 911. Quanto sia decisivo che il veicolo emetta riscontri udibili è confermato dalle esperienze con la Porsche 919 Hybrid. I piloti collaudatori hanno compiuto prove in un simulatore con la vettura che ha vinto tre volte a Le Mans, riscontrando che, in corrispondenza di un feedback acustico in linea con la situazione di guida, la velocità è più sostenuta. 

Le auto completamente elettriche sono silenziose, ma non del tutto. Il rumore degli pneumatici, il canto degli ingranaggi, il ronzio del motore non sono meno espressivi del suono di un motore a combustione. È da questo scenario sonoro che i sound designer hanno sviluppato il suono della Taycan. Nulla è stato creato artificialmente: «Il sound deve corrispondere al veicolo ed essere autentico», sottolinea Hillers. «Prendiamo i componenti sonori che hanno una bella acustica. Poi filtriamo e rimuoviamo i rumori meno gradevoli. Tutto ciò che ricordi il trapano del dentista o lo sferragliamento del tram deve sparire.» 

Un processo che sembra semplicissimo, ma che, in realtà, è stato impegnativo. «Una volta ci siamo letteralmente chiusi per tre settimane nel Nardò Technical Center in Italia, creando suoni e testandoli subito sui circuiti di prova», racconta l’ingegnere. Gli esperti di acustica hanno trascorso innumerevoli ore anche nel laboratorio insonorizzato del Centro di Sviluppo Porsche di Weissach, per creare le basi del Porsche Electric Sport Sound. Oltre al proprio udito, hanno sfruttato anche una speciale «dummy head» – una testa artificiale – per l’ascolto binaurale, con il quale si intende la percezione uditiva da entrambe le orecchie. L’orecchio orientato verso la fonte sonora percepisce il suono prima e con una maggiore intensità. L’udito umano è così sensibile da riconoscere ritardi fino a 0,00001 secondi e, a partire da una determinata tonalità, anche differenze di pressione acustica di un decibel. Con la testa artificiale, gli esperti possono simulare qualsiasi posizione all’interno e all’esterno del veicolo. 

Il risultato è convincente: il Porsche Electric Sport Sound è un’esperienza sonora del tutto innovativa. Emozionale, discreta, presente e inconfondibile. Tobias Hillers lo sa: «Per la spinta giusta, serve il sound giusto».
 

Gli esperti di acustica di Weissach sviluppano sound concept individuali per ogni generazione di motori. Così facendo, ogni modello Porsche ottiene il suo personalissimo biglietto da visita acustico. In questa selezione di estratti sonori, potete ascoltare il suono emesso dai vari motori, dalla 356 alla Taycan.