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Nuovo centro esperienziale in Giappone
A ottobre, con l’apertura del Porsche Experience Center nell’area di Tokyo, questo modello unico al mondo ha accolto un nuovo membro nella propria famiglia: il PEC Tokyo è già il nono centro dove si possono vivere emozionanti esperienze legate al brand e alla guida con vetture da corsa di Zuffenhausen su piste della casa automobilistica. Il Giappone si unisce alla famiglia formata dalle sedi di Hockenheim e Lipsia in Germania, Atlanta e Los Angeles negli USA, Le Mans in Francia, Franciacorta in Lombardia, Silverstone in Gran Bretagna e Shanghai nell’est della Cina.
I 43 chilometri quadrati del nuovo PEC sono incastonati nella bellezza paesaggistica di Kisarazu, nella baia di Tokyo, dove regna tutto l’anno un clima mite. Il tracciato della pista di collaudo, lungo 2,1 chilometri, segue la topografia naturale della zona, caratterizzata da dislivelli importanti. Il percorso riproduce curve famose di circuiti internazionali. Ecco, quindi, che in Giappone si possono ora vivere il «Karussell» della Nürburgring Nordschleife o il «Cavatappi» di Laguna Seca. Il cosiddetto Low Friction Handling Track in cemento liscio invita a sotto e sovrasterzare in sicurezza a basse velocità, mentre l’impegnativo tracciato offroad, con pendenze fino a 40 gradi, offre la possibilità di sperimentare le prestazioni dei modelli Porsche Cayenne e Macan. Altri highlight sono la Dynamic Area per cimentarsi in slalom, frenate a fondo e partenze, così come una pista per derapate bagnata.
L’architettura dell’edificio al centro del PEC Tokyo sfoggia elementi in stile nipponico. La facciata si rifà al vetro Edo Kiriko, un’antica forma d’arte giapponese. Gli interni sono impreziositi da stucchi tipici del paese ed elementi del giardinaggio tradizionale. Oltre alle esperienze di guida reali con la supervisione di esperti istruttori Porsche, nel simulatore i visitatori possono provare famosi modelli Porsche su svariati circuiti internazionali. O semplicemente godersi gastronomia e shopping in un ambiente raffinato.
«Nell’era della digitalizzazione, vivere esperienze vere e condividerle con gli altri è più rilevante che mai», così Detlev von Platen, responsabile del settore marketing e vendite nel comitato esecutivo Porsche, sottolinea l’importanza dei Porsche Experience Center.
Virtual Run
A sostegno della fondazione Make-A-Wish, Porsche ha invitato i suoi dipendenti di tutto il mondo a correre. Per ogni chilometro rilevato tramite app, la casa automobilistica ha devoluto tre euro in beneficenza. Alla prima Virtual Run sono stati così raccolti 67.559 chilometri totali e un ricavato di 200.000 euro. Nel 2021, a causa della pandemia, la charity run virtuale ha sostituito la tradizionale gara di 6 ore a Stoccarda-Zuffenhausen. Attiva su scala mondiale, la fondazione Make-A-Wish esaudisce i desideri di bambini, ragazzi e giovani adulti gravemente malati. Momenti di gioia per infondere loro forza, che si tratti di una giornata avventurosa alla James Bond, di incontrare un idolo, di visitare un luogo dei sogni o di uno scivolo per il giardino.
Ritorno al futuro
Grazie alla trilogia Ritorno al futuro, uscita rispettivamente nel 1985, 1989 e 1990, la DeLorean DMC-12 è passata alla storia come la macchina del tempo con la quale il giovane Marty McFly, interpretato da Michael J. Fox, viaggiava nel tempo per tornare indietro di decine e centinaia di anni. La vettura esiste davvero: è l’unico modello mai costruito dalla casa automobilistica nordirlandese DeLorean Motor Company. Equipaggiata con un sei cilindri da 2,8 litri, originariamente progettata dal designer italiano Giorgio Giugiaro e portata in vita da Lotus alla guida di Colin Chapman.
Nei film, il flusso canalizzatore fittizio consente alla spettacolare coupé con le portiere ad ala di gabbiano di viaggiare nel tempo a partire da una velocità di 140 km/h. Un reattore nucleare in coda è responsabile della generazione di una potenza pari a 1,21 gigawatt, necessaria per il salto temporale. Mentre il flusso canalizzatore e il reattore sono tuttora utopistici, le reti di ricarica ultraveloce di Electrify America negli Stati Uniti e Ionity in Europa generano oggi già più di 1,21 gigawatt di potenza complessiva. Lo spunto ideale per una simpatica campagna. Con il cordiale sostegno degli Universal Studios LLC e di Amblin Entertainment, il produttore cinematografico J.F. Musial ha girato un video di 60 secondi per Porsche Cars North America. I protagonisti – una Porsche Taycan Turbo S e la DeLorean DMC-12 – si incontrano in California. Donald Fullilove, che ai tempi interpretava Goldie Wilson in Ritorno al futuro, guida la Taycan. La clip può essere visualizzata anche su newsroom.porsche.com.
Dati sui consumi
911 Dakar
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11,3 l/100 km
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256 g/km
911 Dakar
Taycan Turbo S
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0 g/km
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23,4 – 22,0 kWh/100 km
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440 – 467 km
Taycan Turbo S