I primi, in Italia

Porsche Italia – Architettura d’avanguardia: È il Centro Porsche Piacenza ad inaugurare la nuova immagine delle concessionarie, che con Destination Porsche diventano luogo di incontro per vivere la passione a 360 gradi

  

Con Destination Porsche cambia il modo di porsi del marchio a clienti e appassionati. Progettato come nuovo concept architettonico da estendere a tutti i Centri Porsche del mondo, Destination Porsche è partito a livello sperimentale nel 2019 con la sede di Palm Springs, California, per poi interessare le concessionarie di Dortmund, in Germania, e Hangzhou, in Cina. Nello scorso mese di luglio il progetto è approdato in Italia, a Piacenza, dove il locale Centro Porsche è stato il primo sul territorio nazionale ad adattare la sua immagine al new deal del marchio. Un’iniziativa accolta subito da Bruno Parolini, entusiasta titolare della concessionaria, che ha avuto un immediato riscontro anche dagli ospiti intervenuti all’inaugurazione, compreso l’ad di Porsche Italia Pietro Innocenti: «Sia dal punto di vista estetico che funzionale, il nuovo layout delle concessionarie Porsche ci proietta nel futuro. Non più punto vendita ma luogo di incontro e condivisione, dove è possibile fare esperienza del marchio. È questa la filosofia alla base del progetto architettonico».

Destination Porsche è un’immersione totale, profonda nei desideri, nei sogni, nelle emozioni, in una parola, nella passione, che si realizza offrendo un’esperienza coinvolgente a 360 gradi, per vivere il mondo Porsche in tutte le sue sfaccettature.

Le lame della facciata ricordano elementi aerodinamici delle auto da competizione

Accoglienza speciale
Il progetto Destination Porsche adatta la concessionaria alle esigenze del cliente, che trova spazi nei quali poter vivere la propria passione in totale relax

A partire dall’aspetto esterno della concessionaria, che diventa una visualizzazione architettonica dei concetti di sportività, dinamismo, potenza grazie all’adozione di una struttura in acciaio, che con le sue lame orizzontali (che la sera si illuminano di rosso) ricorda prese d’aria, sfiati, appendici aerodinamiche tipiche delle auto da competizione. Diventata simbolo identificante di un mondo fatto di sport, tecnologia e stile, la facciata ne è anche la porta di accesso privilegiata, che Destination Porsche affida a grandi vetrate che non pongono barriere neppure visuali, invitando alla visita e all’esplorazione dell’interno e dei suoi spazi. Spazi dinamici, studiati all’insegna della flessibilità, con un layout in grado di modificarsi adattandosi alle esigenze del momento. Grazie all’adozione di pannelli mobili, si possono ricavare locali unici e molto grandi, ad esempio per la presentazione di un nuovo modello, oppure spazi più contenuti, piccoli uffici o show room dove tenere focus di prodotto, corsi, incontri con personaggi particolari. Perché la concessionaria deve diventare proprio questo: un luogo di incontro e di confronto, di scambi di opinione, per trovare la propria auto ideale, personalizzandola sui propri desideri ed esigenze. Ma anche un luogo di relax, una caratteristica alla quale Destination Porsche ha dedicato molta attenzione. Nel riservare uno spazio di accoglienza come fosse un club, con sedute comode dove bere un caffè scambiando due chiacchiere con tecnici, responsabili vendite o semplicemente altri clienti, con i quali si condivide la passione per le auto di Zuffenhausen. Uno spazio anche aperto sull’officina, visibile attraverso una grande vetrata, per sentirsi parte attiva di un mondo che fa dell’assistenza al cliente e della professionalità dei suoi tecnici uno dei suoi fiori all’occhiello. Ad accompagnare il visitatore nella storia e nella tradizione Porsche, grandi schermi proiettano immagini del passato, delle imprese sportive che hanno creato la leggenda Porsche, ma anche i progetti futuri, le innovazioni e le tecnologie più avanzate. Perché i miti si fanno con la storia ma si devono rinnovare ogni giorno, con la continua ricerca dell’eccellenza.

Alessandro Giudice
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