La Toscana nel cuore

Un rinascimento che non dimentica la tradizione. È quello di Porsche Firenze, 26 anni di storia che si rilanciano con l’entusiasmo di una nuova proprietà e l’esperienza unica di un manager di lungo corso. Attori principali di questo nuovo capitolo sono Alex Pegoraro, titolare di ADD, azienda di arredamento e design di alta gamma, oltre che amministratore unico di PWP, la S.r.l. che gestisce la concessionaria toscana, e Luigi de Vita Tucci, artefice di successi seriali targati Porsche.

Per Pegoraro, 35enne di origine veneta, il desiderio di diversificare le attività di famiglia ha trovato un naturale sbocco in un marchio prestigioso come Porsche: «Lo spirito tedesco è molto forte nel nostro settore e il fascino e l’heritage di Porsche ci hanno conquistati anche per le affinità col nostro mondo».

E tutto nonostante il periodo non facile per i problemi derivanti dalla pandemia anche se Alex Pegoraro crede che nelle difficoltà si celino le opportunità più interessanti, specie se si è affiancati da un team di alto profilo, fatto di tecnici e commerciali che sanno come prendersi cura del cliente e delle sue esigenze. A dirigerli, nella veste di general manager, Luigi de Vita Tucci, romano, 21 anni di carriera in Porsche tra Financial Services, Sviluppo Rete e Centri Porsche Padova e Milano, con lui vincitori del premio Top Partner: «Un obiettivo naturale per la sede di via De’ Cattani 81, da sempre punto di riferimento per tutti i porschisti della Toscana».

Nel suo mirino, la transizione da realtà «artigianale» a «manageriale», il ritorno nella Carrera Cup, la creazione di un reparto Classic, il rinnovamento della sede di Arezzo e l’inglobamento di Abruzzo e Molise con la sede di Pescara. «Insomma, un’avventura nella quale calarsi completamente», dice de Vita Tucci. Anche prendendo casa, come ha fatto lui, a 200 metri da Ponte Vecchio.