Porsche People Excellence Center

L’alto livello del corpo insegnante, la disponibilità di una gamma completa di strumenti diagnostici e operativi, l’architettura moderna ed essenziale che dà luminosità agli spazi interni, rendendoli accoglienti e comodi per lezioni teoriche e interventi pratici: sono questi alcuni tra i motivi che hanno contribuito all’alta reputazione, anche internazionale, del People Excellence Center.

La struttura, dedicata principalmente alla formazione del personale Porsche, è situata nell’area del Porsche Experience Center Franciacorta ed offre, in una delle zone vitivinicole più affascinanti ed esclusive del nord Italia, un servizio di formazione altamente professionale.

Nel marzo 2022, esattamente sei mesi dopo l’inaugurazione del PEC, il centro ha iniziato la sua attività nel cuore della Franciacorta. 

Rivolta principalmente all’aggiornamento professionale di tecnici e venditori della rete ufficiale di Porsche Italia, assolve un’altra prestigiosa e delicata missione: formare i nuovi tecnici che andranno a operare sulle Porsche Classiche affiancando i tecnici più esperti. 

A questi, il Porsche People Excellence Center offre, finalmente, la possibilità di perfezionare la propria preparazione presso una struttura Italiana: in precedenza i corsi Classic erano erogati unicamente a Stoccarda.

Circa il 70% delle Porsche prodotte nei 75 anni dalla fondazione è tutt’ora circolante: non sorprende quindi che il Classic sia un settore nel quale la casa di Zuffenhausen ha sempre creduto e investito molto.

«Un patrimonio culturale e tecnico che, a chi deve mantenerlo efficiente, richiede grande passione ed esperienza» sottolinea Alberto Pontara, Lead Trainer ed esperto Classic di Porsche Italia dove, ventenne fresco di diploma, iniziò a lavorare nel 1987, «quando nelle concessionarie si vendeva la 911 Carrera 3.2».

Fin dall’inizio, il People Excellence Center ha operato a ritmi piuttosto elevati: alla formazione della Rete, nel 2022 sono state dedicate, presso questa struttura, 200 giornate di aula, l’equivalente di 1.600 ore cui vanno aggiunti i numerosi seminari online e le attività formative svolte presso il Nardò Technical Center. Una programmazione che comprende 25 giornate di Training Classic, cinque delle quali TTT, ovvero le Train the Trainer dedicate agli istruttori, per un totale di 200 ore. 

I corsi si concentrano sulla famiglia 911 – dalla 901 alla 993 – e sui modelli a motore anteriore 924, 944, 968 e 928: «Una scelta dovuta alla necessità di insegnare un mondo più analogico che digitale - spiega Pontara – con una diagnostica diversa da quella elettronica contemporanea, iniziata già con la 911 modello 996». 

I sei corsi sui quali si sviluppa la formazione Classic esaminano varie aree e partono dal Classic Fundamentals (4 giorni) fino al Motore, Telaio, Cambio, Sistemi di Alimentazione, Diagnosi, della durata di 5 giorni ognuno.

Il People Excellence Center è diventato il primo hub di formazione Porsche Classic in Europa 

I corsi sono a numero chiuso, particolarmente ridotto, per consentire a tutti i partecipanti di acquisire la necessaria esperienza pratica.

I tecnici che partecipano con profitto all’intera offerta formativa hanno la possibilità di accedere a un esame specifico presso la Scuola Tecnica Centrale di Porsche AG, il cui superamento consente di ottenere l’attestato di «Tecnico Classic». 

Oltre a quello storico di Ludwigsburg, nei pressi di Stoccarda, dal 2022 il People Excellence Center è diventato il primo Hub di formazione Classic in Europa, e tra i primi al mondo, abilitato a fare formazione con personale proprio: «È il motivo per cui ai corsi Classic in Franciacorta hanno partecipato colleghi provenienti dalle sedi Porsche di Australia, Giappone, Francia e Gran Bretagna, intervenuti per studiare il format e riproporlo nel proprio Paese» dice Pontara, e aggiunge: «La Casa Madre ha sempre creduto in noi, tanto da mandarci i motori che ci mancavano per le prove pratiche e stanziare i fondi per l’acquisto di una 928 e 944 utili a completare il parco auto da utilizzare per la formazione». 

Il clima che si crea durante le giornate di formazione è rilassato ma competitivo, grazie anche alla diversa esperienza lavorativa di ogni partecipante (la «classe» che abbiamo incontrato era eterogenea: per età, dai 20 ai 55 anni, e origini, da Napoli a Bolzano, da Novara a Catania, ma anche Mantova, Torino, Salerno e Arezzo), in un mix di competenza, precisione, attenzione, entusiasmo necessari per poter lavorare su dettagli, magari in posizioni impossibili, che richiedono interventi complessi. 

«Ci vuole anche tanta pazienza per imparare – dice Pontara – ma soprattutto serve un ingrediente senza il quale è impossibile lavorare sulle Porsche Classiche: la passione. Quando c’è quella, tutto scorre fluido e la macchina stessa lo dimostra subito, girando come un orologio».