Ritorno alle radici

Porsche presenta con la nuova 911 Speedster il pacchetto opzionale Heritage Design, primo assaggio di una serie di elementi stilistici d’ispirazione retrò per vetture sportive di oggi e di domani

  

Porsche 911 Speedster
Consumo carburante urbano: 20,6 l/100 km
extraurbano: 9,9 l/100 km · combinato: 13,8 l/100 km
Emissioni CO2 (combinato): 317 g/km
Classe di efficienza: G · Svizzera: G (Stato 06/2019)

Ascolta l'articolo qui (disponibile solo in inglese)
  • Back to the Roots

Spesso sono le piccole cose ad assicurarsi l’attenzione maggiore. Per esempio, la sinuosa scritta dalle nove lettere curvilinee: S p e e d s t e r. In Porsche sono sinonimo di leggendarie vetture da strada e da corsa, ora decorano la parte posteriore di un’edizione speciale della 911 con pacchetto Heritage Design – riccamente realizzate e poi placcate in oro con trattamento galvanico. La 911 Speedster è stata sviluppata come modello GT al Centro Motorsport di Porsche e impreziosita nel reparto Porsche Exclusive Manufaktur; il design è del reparto Style Porsche.

Amore per il dettaglio:

Amore per il dettaglio:

i designer Thorsten Klein e Stéphanie Kleiböhmer insieme a Boris Apenbrink di Porsche Exclusive Manufaktur presso lo studio di Porsche Design a Weissach per uno scambio di impressioni sull’ultimo lavoro nato dalla loro collaborazione creativa: la nuova Porsche 911 Speedster con pacchetto opzionale Heritage Design

La scritta «Speedster» dimostra quanta passione sia racchiusa in questa vettura. Boris Apenbrink, responsabile di Exclusive Manufaktur Fahrzeuge, Stéphanie Kleiböhmer, designer Color & Trim, e Thorsten Klein, designer d’interni, sono oggi riuniti nello studio di Porsche Design a Weissach per presentare il nuovo Heritage Design. Si percepisce subito che si tratta di un progetto nato dal cuore. «Vogliamo che i nostri clienti possano rivivere le emozioni legate alle nostre vetture storiche», Kleiböhmer descrive così l’obiettivo che il team di designer si è prefisso. Secondo Thorsten Klein il «design purista della Speedster» rappresenta perciò «la base ideale». La 911 Speedster racchiude in sé «tradizione e innovazione», sostiene Apenbrink. «Mentre con la Taycan totalmente elettrica penetriamo in un nuovo mondo, la Speedster trasmette un chiaro messaggio: non dimentichiamo le nostre radici».

«Vogliamo che i nostri clienti possano rivivere le emozioni legate alle nostre vetture storiche» Stéphanie Kleiböhmer

Già solo il modello di serie della 911 Speedster è un omaggio alla storia. L’edizione è limitata a 1.948 esemplari – in memoria della Porsche 356 «Numero 1» Roadster che nel giugno del 1948 ricevette la sua omologazione dal governo della Carinzia. A livello tecnico, però, la nuova Speedster è al passo con i tempi: il parafango, il cofano e la caratteristica copertura della parte posteriore sono realizzati in materiale composito leggero in fibra di carbonio. Il telaio, l’impianto di scarico e la trasmissione con cambio manuale a sei marce sono stati realizzati dai progettisti Porsche dei modelli GT, così come il motore di quattro litri a sei cilindri da 375 kW (510 CV, Porsche 911 Speedster: Consumo carburante combinato: 13,8 l/100 km, emissioni CO2 (combinato): 317 g/km, classe di efficienza: G, Svizzera: G (Stato 06/2019).

Maestra di stile:
l’Heritage Design occupa un ruolo importante nel futuro di Porsche. Nel corso dei decenni il produttore di vetture sportive di Zuffenhausen ha infatti dato vita a numerosi trend che entusiasmano i clienti ancora oggi

Una particolarità del pacchetto Heritage Design è rappresentata dagli interni in pelle bi-color nero/cognac, elementi in carbonio laccati in argento GT metallizzato e una scritta «Speedster» realizzata interamente in metallo e placcata oro. L’unione fra passato e futuro è particolarmente suggestiva all’esterno grazie all’accattivante combinazione cromatica di argento GT metallizzato con il paraurti anteriore laccato in bianco e «spears» sui parafanghi, già presenti nelle vetture Speedster 356 da corsa degli anni Cinquanta: all’inizio gli adesivi sul cofano e sulle portiere servivano da protezione contro eventuali schegge di pietrisco o per nascondere le tracce di collisioni. Ben presto, però, sono diventati il simbolo di una nuova tendenza alla personalizzazione. Per Klein, designer della Speedster, uno degli scopi principali era proprio quello di «reinterpretare lo spirito di quel tempo e quella gioia di vivere».

Il team è stato incoraggiato dalle ovazioni ottenute dalla 911 Speedster Concept con l’Heritage Design. Lo scorso anno Porsche aveva presentato il predecessore del modello attuale durante i festeggiamenti per i «70 anni di vetture sportive Porsche» – secondo Boris Apenbrik un indizio certo del fatto «che le persone desiderano oggetti che rappresentano valori, una certa affidabilità e che sono fuori dal tempo». Per Porsche non si tratta solo di un design retrò. Apenbrick: «Non costruiamo con lo sguardo rivolto al passato, bensì al futuro e combiniamo elementi classici con una vettura moderna».

«La Speedster trasmette un chiaro messaggio: non dimentichiamo le nostre radici» Boris Apenbrink

Il successo è tale che Porsche Exclusive Manufaktur, insieme a Style Porsche, creerà in futuro anche altri modelli della 911 con l’Heritage Design – rifacendosi agli anni Cinquanta, Sessanta, Settanta e Ottanta. Dovrebbero arrivare sul mercato, a intervalli regolari, a partire dal prossimo anno e inizialmente si tratterà di esemplari da collezione in edizione limitata. Determinati elementi delle diverse decadi saranno inoltre a disposizione come optional per i modelli della 911 non limitati.

La storia incontra il presente:

La storia incontra il presente:

il moderno cockpit della nuova 911 Speedster viene valorizzato da dettagli che si rifanno al passato, come la scritta placcata oro sulla mascherina portabicchieri

Quale aspetto avranno esattamente le versioni Heritage, rimarrà un mistero fino a quando non si vedranno i primi esemplari. I lavori sono stati preceduti da intense ricerche al Porsche Museum. «Per noi si trattava principalmente di colori, materiali e tattilità», racconta Stéphanie Kleinböhmer. «Studiamo i vecchi tessuti e i motivi e li sviluppiamo secondo gli odierni standard di sicurezza e comfort». Personalmente è felice del «ritorno dei tessuti», come ad esempio il leggendario motivo a quadretti pepita degli anni Sessanta o la psichedelica scacchiera chiamata «Pascha» degli anni Settanta. Alle diverse epoche la designer abbina il colore esterno, emblemi e adesivi. «Si tratterà di prodotti molto emozionali, in grado di incarnare tutto ciò che ha caratterizzato il marchio e che Porsche continua a rappresentare: vetture sportive nella forma più pura, insieme al fascino di ciascuna epoca», promette Apenbrink.

Il cronografo della Speedster

Materiali di alta qualità. Lavorazione precisa. Esclusività. Standard che la nuova Porsche 911 riesce a conciliare con grande eleganza. Porsche Design ha creato, in collaborazione con gli ingegneri addetti alla costruzione di veicoli e al motorsport, l’orologio adatto: il cronografo 911 Speedster. L’esclusivo segnatempo unisce in sé le caratteristiche estetiche classiche, i materiali e le prestazioni della Speedster ed estende al polso le sensazioni uniche offerte dalla vettura sportiva. L’orologio è azionato dal meccanismo 01.200, realizzato in esclusiva da Porsche Design e il cui calibro con meccanismo flyback permette di fermare, azzerare e avviare gli intervalli di tempo successivi in un unico processo. Il cronografo con cassa in titanio, tipica per il marchio Porsche Design Timepieces, è prodotto in soli 1.948 esemplari, esattamente come la vettura a cui si lega. Il cronografo 911 Speedster è disponibile in via esclusiva presso i Centri Porsche per i futuri proprietari di una 911 Speedster e di una 911 Speedster con pacchetto Heritage Design.

Thomas Ammann
Thomas Ammann